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CONDUTTORI

In questa pagina trovi i conduttori, presentatori, intrattenitori che dirigono qualsiasi tipo di serata si vada a svolgere, concorsi, cene aziendali, presentazioni brand, festival e tutto ciò che si voglia organizzare il conduttore da sempre una sicurezza della buona riuscita del tuo evento.

Gabriella Germani

Gabriella Germani nel suo one woman show “Basta con le solite facce” è accompagnata da Alessandro Gwis, pianista e componente del gruppo Aires Tango.

 One woman show in cui Gabriella Germani,nota per le sue imitazioni televisive (Gialappa's,Chiambretti,Gene Gnocchi...) e radiofoniche ( Viva Radio 2 con Fiorello e Baldini),commenta attualità,politica,televisione,cinema...inserendo,a seconda del tema trattato nel monologo,i personaggi che l'hanno resa nota al pubblico.

Porta sul palco le donne della politica,del giornalismo,del cinema,della televisione;quelle che vediamo sempre e comunque anche se non vogliamo vederle perchè sono,appunto,le "solite facce".Da' voce,dunque,a Barbara Palombelli(immancabile opinionista che legge la lettera di sfogo di un politico...); Barbara D'Urso che con le sue faccette e pose sensuali si divide tra casi umani e gossip all'ultimo grido.

Allora come non rimpiangere la tv di una volta in cui le donne si chiamavano Bice Valori e Franca Valeri?In un attimo,la poliedrica attrice, grembiule nero e cornette di telefoni che scottano...si trasforma nella mitica centralinista Rai con cui si sfogano politici,conduttori,cittadini...Durante lo spettacolo Gabriella Germani è sempre in scena con la sua immagine,senza bisogno di essere trasformata da trucco e parrucche per fare le "solite facce".

Porta in scena le sue donne senza trucco e senza trucco ce le mostra: umane,troppo umane e disumane.Bastano un semplice gesto,una postura e un timbro di voce per diventare Monica Bellucci,diva in pubblico e genuina al telefono con la madre;Manuela Arcuri,totalmente inespressiva,che legge i classici...e tante altre.

Lo spettacolo è arricchito dalla presenza di un pianista jazz che è sempre in scena, sia per proporre alcuni suoi brani,sia per accompagnare Gabriella Germani nelle imitazioni delle cantanti.

Uno spettacolo con battute fulminanti che..."non guardano in faccia"a nessuno.

Alessandro Martini

  • Alessandro Martini nasce a Montecatini Terme il 17-03-64. Diplomato in Segreteria Alberghiera, ha una buona conoscenza delle lingue: inglese, francese e tedesco.

 

  • Nel 1988. Inizia a lavorare nel mondo televisivo. Dopo alcune esperienze anche tecniche realizza trasmissioni proprie su emittenti locali.

 

  • Nel 1993 produce la trasmissione televisiva con una diretta di quattro ore “Domenica con noi”. Di questo successo televisivo è organizzatore e conduttore in video.

 

  • Nel 1994 nasce un affiatato duo con una cabarettista (un Benigni al Femminile) che fronteggia, basandosi sull’improvvisazione, numerosissime Piazze Toscane, sfruttando la partecipazione del pubblico.

 

  • Nel 1994. Entra a Radio Quattro, un’emittente Regionale Toscana, dove conduce due trasmissioni: una quotidiana (facendo da spalla al cabarettista Graziano Salvatori) ed una settimanale realizzando interviste in diretta in giro per la Toscana.

 

  • Nel 1995.  Presenta Sfilata di Moda del Principe Egon Von Furstenberg. Presso Castello Excalibur.

 

  • Nel 1997. Conduce il premio “PEGASO” (ovvero il TELEGATTO della Toscana), mandato interamente in onda su tutte le emittenti regionali della Toscana.

 

  • Su “ITALIA 7” conduce la trasmissione “MANIKOMIO”, in qualità di inviato nelle discoteche del Centro Italia.

 

  • “Cactus Tropicale”, altro spettacolo estivo che lo vede “Capitano” di una ciurma scatenata di cabarettisti che visita tutte le Piazze del Centro Italia.

 

  • Nel 1998, oltre a portare avanti i suoi impegni di presentatore di eventi vari, coduce il Festival Canoro  “50 ANNI & DINTORNI”.

 

  • Nel 2000. Conduce Miss Muretto.

 

  • Nel 2001. Conduce “Estate Moneglia” Evento organizzato da Sara e Gino Latilla in collaborazione con la Regione Liguria a favore “Ospedale Gaslini di Genova”.

 

  • Nel 2002. Conduce dall’ Ippodromo di Montecanti Terme la Trasmissione Televisiva “Balli in Gara”.

 

  • Nel 2005. Presenta Premio Nazionale Poesia “IL FIORE”. Chiesina Uzzanese.

 

  • Nel 2006. Presenta CABARET FESTIVAL PREMIO TOTO’ ALLA COMICITA’. Festival di Comici Emergenti autorizzato dalla Famiglia De Curtis. 

Alessandro Masti

Alessandro Masti nasce a Galluzzo (Firenze) nel 1959. Fin da bambino è affascinato dal mezzo radiofonico: "ascoltava la Hit Parade di Lelio Luttazzi e i Dischi Caldi di Giancarlo Guardabassi, mi inventai un'ipotetica Radio Onda e il sabato pomeriggio mi inventavo le classifiche". Alessandro inizia a lavorare in una fabbrica che stampa argento, poi decide di fondare una vera emittente, Radio Galluzzo. Trasmetteva da uno sgabuzzino del circolo ricreativo del paese con un amplificatore così potente che non ci ascoltavano nemmeno al Piazzale Michelangelo. Un’esperienza assolutamente fallimentare. Nel luglio passai a Radio Libera Firenze. Entrai così in questo staff provvisorio che lavorò tutta l’estate, poi fra tutti noi ne furono scelti due per rimanere fissi e io fui uno di quelli. Da quel momento cominciò la mia  carriera vera e propria, retribuita con cifre da capogiro, ben 180 mila lire al mese. Comunque ho lavorato due anni lì e poi, una volta fallita, sono passato a Radio Time, una radio di Scandicci con diffusione regionale, dove mi sono formato.    Dal 1991 fino al 2000 a Radio Time, poi chiamato da Carlo Conti passai a Lady Radio.  Carlo mi chiamò e con Lady Radio ebbi l’opportunità di emergere e di farmi conoscere anche perché in questo periodo cominciai a fare le serate e a incontrare la gente dal vivo. Sono rimasto dal ’91 al 2000, poi il nuovo direttore succeduto a Carlo scelse per l’emittente una formula diversa che non prevedeva la mia presenza. Nell’ottobre 2000 poi il grande salto che mi portò a RTL 102.5. tuttora fra le radio più ascoltate in Italia. Fu sempre Carlo Conti, che per  RTL aveva presentato delle serate in piazza Duomo a Milano, a presentarmi ai capi. Fu subito feeling. All’inizio facevo solo un programma secondario durante il fine settimana poi però mi affidarono uno dei programmi di punta dalle 13 alle 15: “Attenti a noi due”, dove riproposi con successo il personaggio dello sfigato. Fu un’esperienza bellissima ma dopo due anni e mezzo di spola quotidiana Firenze-Roma non ce la facevo più. Del resto a Firenze c’era mia moglie e non volevo lasciare la mia città. Così nel 2003 approdai a Radio Toscana Network dove tuttora svolgo il ruolo di direttore artistico. La mia esperienza full time a Rtn è nata con lo scopo di riportare in auge una radio parlata, dove ci sia qualcuno che racconta qualcosa alla gente e che ascolta ciò che la gente gli dice. Ormai in Toscana le radio sono tutte musicali, compresa Lady Radio che era la radio parlata per eccellenza. Noi invece cerchiamo di fare qualcos’altro. Dinanzi all’imperare dei network, una radio toscana che sia un po’ la voce dei toscani mi sembra si stia smarrendo. E noi invece vogliamo ascoltare chi ci ascolta”.

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